Gli occhi di una donna per un Giornalismo che guardi più lontano

“Ma chi devi intervistà…er Papa?”. Parte da una battuta Fiorenza Sarzanini: la battuta con cui sentiva scherzare in redazione è poi diventata realtà proprio per lei, che il Papa l’ha intevistato per davvero. “Un’emozione grandissima”, e in quel caso

“non riesci a restare distaccata”. Fra l’altro, papa Francesco “ha scelto proprio noi del Corriere per mandare un messagio da Capo di Stato, sulla sua volontà di incontrare Putin a Mosca”.

Oggi la Sarzanini è una indiscussa protagonista del nostro giornalismo: è arrivata alla prestigiosa carica di vicedirettrice del Corriere della sera, ma soprattutto è stimata (e temuta dalla concorrenza) per i suoi continui scoop, per come le sue fonti le consentano sempre, o spesso, di arrivare prima e meglio degli altri e delle altre.

Una scelta e una lezione perfette, quindi, per il premio giornalistico “Con gli occhi di una donna” del Lions Club Parma Maria Luigia. Anche perchè la Sarzanini abbina, al rigore e alla precisione del suo lavoro, disponibilità e simpatia: e l’incontro al Palazzo del Governatore diventa così un piacevolissimo ritorno alla consegna del premio in presenza. Con una formula a sua volta azzeccatissima, perchè accanto alla firma nota e prestigiosa in campo nazionale c’è anche il premio a una giovane che la strada del giornalismo l’ha imboccata da poco. In questo caso Giovanna Pavesi, collaborattrice della Gazzetta (“una firma che si legge sempre volentieri, così come gli articoli della Sarzanini sono sempre fra i primi che vedo”, si complimenta nel suo saluto il direttore della Gazzetta Claudio Rinaldi).

Giovanna è passata dal Corso di Giornalismo della nostra Università. E come dice nel suo intervento il presidente del Corso Marco Deriu, oggi abbiamo tanto bisogno di un giornalismo “curioso ma che anche si prenda cura dello spazio pubblico che abbiamo intorno”.

E non è questione di luoghi e risorse. Le due realtà unite nella figura delle due premiate (il grande Corriere e la Gazzetta di provincia) hanno in realtà una storia comune, perchè Parma per il Corriere è sempre stato – e non per caso – un grande serbatoio. Rinaldi snocciola i nomi di Chierici, Goldoni, Rossi, Valli…fino a quell’Egisto Corradi talmente preciso che Indro Montanelli lo definì “la Cassazione degli inviati speciali”, perchè il suo giudizio dirimeva ogni questione senza discussioni ulteriori.

L’incontro scorre via leggero ed intenso. Almeno due frasi vanno salvate e riproposte agli studenti e alle studentesse che ci leggono sognando quel mestiere. Sarzanini, anche sul gap femminile: “Se usciamo dallo stereotipo che dobbiamo essere protette raggiungeremo risultati concreti”. Pavesi: ” L’importante è studiare, tanto e sempre”.

E infatti il giorno dopo la vedo in tv, analista in quella inteklligente trasmissione che è Tv Talk. in bocca al lupo!

………………………………..

CERCA ALTRI TEMI SU PARMASOFIA:

Ambiente Antropologia Arte Cinema Coronavirus Dante Davide Astori Divina commedia Dusic Editing Editoria Emilio Lussu Esperanto Europa Folologia Giornalismo Giuseppe Verdi Gomorra Grecia Guareschi Interviste Lauree Lessico famigliare Letteratura Libri Linguistica Maurizio Chierici Migrazioni Musica Natalia Ginzburg Papirologia Politica Populismo Psicologia sociale Roberto Saviano Roma Saviano Sergio Zavoli Simone Del Latte Sociologia Storia Teatro Tolleranza Traduzioni Walter Privitera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *